La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno (Edgar Allan Poe)

Archivio per 7 marzo 2010

tarallucci e vino

Parere personale…sapevo già che sarebbe finita così con la questione dell’irregolarità della raccolta firme per le prossime elezioni regionali. Del resto non si poteva fare altrimenti: mica si poteva escludere dalle elezioni una gran fetta di persone solo per delle irregolarità formali. Però comunque che serva di lezione per il futuro, se non addirittura che venga abolita questa norma assurda che era nata per evitare la proliferazione di innumerevoli listine civetta, ed ha finito invece per penalizzare i grossi partiti. Già, perché anche chi grida allo scandalo non ha la coscienza pulita, a seconda dell’interpretazione delle norme. Lo stesso Pannella a suo tempo pietì per un allungamento dei termini, non essendo riuscito a raccogliere un numero sufficiente di firme per l’ennesimo suo referendum, e la questione si rivelò abbastanza complessa perché grazie a quell’allungamento dei “suoi” termini si rischiò di mandare a monte le elezioni amministrative …ma forse questo i radicali che fanno tanto i  moralisti non se lo ricordano….
Del resto la nostra si sa che è un’italietta…basti vedere la notizia (che ha fatto ridere tutto il mondo), della sorvegliante che ha interrotto un concerto in quanto il Pantheon chiude alle ore 18…

 

 


Otto marzo

Non regalatemi mimose… Come tutte le feste "irregimentate", anche l’otto marzo è una festa che mi rompe le scatole. Sia ben chiaro: anche se sono allergica a questi fiori, amo le mimose, come tutti quelli di colore giallo (forsizie e fresie ad esempio), perché basta un solo rametto per illuminare tutta una stanza.
Però condanno la strumentalizzazione.
Io sono donna 365 giorni all’anno, e non solo l’otto di marzo data che, tra parentesi, è pure un falso storico. Quel giorno infatti non si verificò nessun incendio in una fabbrica americana dove sarebbero morte un numero imprecisato di operaie, come raccontano fantasiosamente alcuni. In realtà una strage di operaie si verificò nell’anno 1911, quindi successivamente all’istituzione di questa ricorrenza.  Varie furono infatti le date in cui si iniziò a festeggiare (?) la giornata della donna, e la prima data di cui si abbia conoscenza è infatti il 28 febbraio 1909 negli Stati Uniti d’America, mentre in Europa venne istituita per la prima volta il 19 marzo 1911. Solo successivamente venne scelto l’otto marzo (corrispondente al 23 febbraio del Calendario Giuliano in vigore in Russia) in quanto in quel giorno l’Internazionale Comunista festeggiava la "Giornata dell’operaia", e non della donna in genere.
 
 
E per sdrammatizzare un po’..prendiamola con ironia.
Per dirla con Marcello Marchesi….
 
 
Regina della casa
appendi
la corona al chiodo
e fammi un brodo.