La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno (Edgar Allan Poe)

Archivio per 15 luglio 2009

fotografie

Qualche giorno fa, riordinando uno stipetto, ho ritrovato dei vecchi album di fotografie. La copertina in marocchino marrone lucido, con i bordi impunturati in cordoncino di seta, le pagine in cartoncino nero, le fotografie, alcune col bordo frastagliato, in bianconero tenute su dai triangolini adesivi. Come tutti gli album di famiglia,in prima pagina  c’era la foto del matrimonio dei miei genitori,  matrimonio di guerra, quindi povero.
Nessun vestito bianco, ma solo un velo trattenuto da un cerchietto tra i capelli, l’espressione seria, un piccolo mazzo di garofani  bianchi tra le mani. Una sola foto, fatta in studio, forse nemmeno lo stesso giorno della cerimonia, ritoccata e colorata a mano in colori pastello. Allora le foto erano cose abbastanza rare, solo negli anni a venire sono diventate di uso comune, ed ora, con l’aiuto delle macchine digitali o anche dei cellulari, le scattano tutti. 
Di seguito le foto più significative: il mio battesimo, con  alcuni parenti, eccetto mamma che ancora non si era ripresa, sulla gradinata di una chiesetta che più piccola non si può. Poi altre fotografie, di me sul triciclo, o in groppa al ciucciariello, mentre ero dalla nonna, o in cortile a giocare con le amichette. Le prime foto in colonia e della prima comunione, quelle con le compagne di scuola alle elementari, con la maestra Maria (maestra unica…anzi rara). Delle medie non ho nessun ricordo, ma è in quel periodo che iniziano le prime fotografie a colori, ancora rare per via del costo, mentre le foto in bianconero si facevano più frequenti. Ma quello che più mi ha commosso, è stato ritrovare in fondo all’album, in una busta, alcune foto dei nonni. La nonna materna ed il nonno paterno non li ho mai potuti conoscere, in quanto premorti  alla mia nascita, del nonno materno ho pochi ricordi, essendo mancato quando ero ancora piccina, e di loro ho solo poche foto. Solo della nonna paterna ho bellissimi ricordi, delle vacanze passate da lei, e quelle foto sbiadite mi riportano indietro nel tempo.  Ci sono immagini sue, con il nonno in alta uniforme, lei seduta, lui impettito, con i suoi baffoni. Dell’altra coppia di nonni ne ho un’altra simile, solo che vicino a loro ci sono anche 3 bambine, la sorellastra e le due sorelle di mia madre, ancora piccine. 
 I ricordi  vanno….si sfogliano le vecchie pagine che frusciano…niente a che vedere con le foto di oggigiorno, archiviate nei files del pc, magari più belle, ma senza quell’alone di romanticismo  che le attornia.